Stefano Rissetto | UNDERWOOD
«Uno scrittore che non scrisse, uno scienziato chino sulla minuzia dell’infinito, la vista declinante di fronte al braccio di Marat, smarriti aviatori di una guerra perduta, assassini chiamati da una voce, pinguini alla fine del mondo. Come la musica cede al silenzio e la vita alla morte, così la scrittura di Del Giudice sembra arrendersi all’evanescenza del tutto; sfogliando le pagine ci si sente colpevoli di contribuire al dissolvimento delle parole disposte sul foglio. La luce è pulviscolo di particelle, il volo è contrasto alla gravitazione, l’amore è una serie di impulsi elettrici del sistema nervoso. La sua opera si affaccia sullo strapiombo del niente nell’illusione di sconfiggerlo. Tutto finisce a Venezia, Buscaglia come Bazlen oppure Borges e Scott, Venezia che è la fine di tutto.»
(Stefano Rissetto)
Stefano Rissetto, giornalista, nato a Sestri Levante nel 1964, vive a Genova. Una lunga fedeltà al Corriere Mercantile dal 1991 al 2015 anno della chiusura, ora lavora a Primocanale. Ha scritto sette romanzi.