2012ArchivioStazione Ceramica

Occupy_Stazione Ceramica

OCCUPY_stazione-ceramica_WEBQuattro giornate di eventi: mostre, installazioni, video proiezioni, performance e concerti dal vivo

Occupy, da Wall Street a Stazione Ceramica. Occupy_Stazione Ceramica è l’arte che riprende gli spazi/vuoti urbani per gestirli, ricrearli e offrirli alla cittadinanza attraverso una nuova prospettiva. Quattro giorni di contaminazione virale – in programma dal 21 al 30 giugno nei locali della ex ceramica di via Mannozzi a San Giovanni Valdarno (Ar) – immersi tra la denuncia dell’abuso di potere del capitalismo finanziario e l’azione della cultura contemporanea. Una kermesse itinerante realizzata dal cantiere creativo di Stazione Ceramica in collaborazione con il Comune di San Giovanni Valdarno e Casa Masaccio Contemporanea. Dopo “Urlo” e “Do It!”, questa volta il progetto del collettivo continua con Occupy_Stazione Ceramica: performance, installazioni video, sonorizzazioni, concerti ed esposizioni multimediali “occuperanno” luoghi chiusi, abbandonati, periferici e comunque appartenenti al patrimonio della città.
Occupy_ Stazione Ceramica si propone di dar vita temporaneamente a spazi abbandonati o ai margini della città. Nel progetto itinerante che si articolerà in quattro giornate, saranno coinvolti gli spazi di Stazione Ceramica, la piazzetta con fontana dietro i saloni della Basilica, via Mannozzi, la galleria esterna e il sottopasso ferroviariodi San Giovanni Valdarno. Luoghi che per l’occasione si trasformeranno in spazi scenici occupati da eventi artistici e dalle persone che parteciperanno alla iniziative, formando una rete relazionale tra progetti promossi da diverse realtà culturali.
L’idea è quella di un format / laboratorio dove gli spazi interessati (da installazioni, performance, proiezioni) saranno percepiti come autosufficienti e legati ad un’unica rete concettuale. Espressioni artistiche che nel loro insieme non si preoccupano di mostrare un prodotto, ma si preoccupano di mostrare le relazioni e i processi di fatti artistici.
Nel giorno del solstizio d’estate (21 giugno – partenza alle ore 19,30 dalla Stazioenceramica), la rassegna si apre con una passeggiata Walking on soundshine 2012 …..all’imbrunire – a cura FKL Italia e Casa Masaccio Arte contemporanea – alla ricerca del paesaggio sonoro che si nasconde tra le mura, le strade della città e la campagna.

Occupy_ Stazione Ceramica continuerà nella notte tra il 23 e il 24 giugno con installazioni, mostre, musica live, in programma all’interno della settima edizione della Notte Bianca di San Giovanni. A partire dalle ore 18,00 nello spazio e l’aria adiacente all’ex-ceramica, ci sarà “The Fake Factory_ tutto ciò che vedi è falso”, un progetto che mette in mostra dieci anni di ricerca nel videodesign contemporaneo; tra gli altri, nello spazio centrale, i lungometraggi sperimentali “La jetée” (1962) di Chris Marker e Rien ne và Plus (2005) di Katja Pratschke & Gustav Hamos. Nella galleria open air (dalle 18,00) – “StARTpoint_ Proiezioni” Accademia in mostra / Accademia in scena, un’installazione del giovane artista cinese Chao yi, realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Dalle 21 al Tube, sottopasso ferroviario, l’happening teatrale “Dimmi di no” di Pachamama’s -Teatro a cura di Fernanda Gonzales, Tiziana e Sandra Piomboni, Michele Papi. Dj set, hip hop, breakdance e graffiti sono in programma (dalle 18,00) all’ “Underground Pot!”, nella piazzetta con fontana di via Mannozzi.
Nella notte del 23 giugno la musica live sarà in connessione anche con l’altra “stazione”, quella della notte dei diritti curata dalla Materiali Sonori che attraverso il progetto “Canti erranti” proporrà sul palco di Stazione Ceramica (dalle 21,00) gruppi come Le Fumenta di Aldebaran, Quartiere tamburi e il chitarrista Mino Cavallo A partire dalle 23,00 nel palco centrale di Stazione Ceramica, la performance e il Dj set di “Mike Balestri nell’occhio della biscia” e il progetto “W2”, realizzato in collaborazione con la Fondazione Arezzo Wave Italia, con il Dj set Mitch e il Vj set di Jacospen, vincitore di Elettrowave Challange 2012.
Giovedi 28 giugno un’altra tappa della rassegna, con l’anteprima del festival Orientoccidente 2012 con il concerto di Mino Cavallo e di Daniel Chazarreta.
Infine la rassegna si chiude sabato 30 giugno con un Finissage delle mostre, delle installazioni, e delle proiezioni video allestite negli spazi di Stazione Ceramica, con l’elettro-rock dei SO! e a seguire il Dj set di Johnny b good.

FILE ALLEGATI:
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MANIFESTO ›

presso
cantiere creativo stazione ceramica
52027 San Giovanni Valdarno
Via Mannozzi

a cura di
casa masaccio / centro per l’arte contemporanea
52027 San Giovanni Valdarno
Corso Italia, 83
Tel. 055 9126283
casamasaccio@comunesgv.it
www.casamasaccio.it

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