EXPANDED REALITY#1: La consapevolezza che l’arte di vivere sia l’unica arte.
Cinzia Ruggeri
…per non restare immobili
a cura di Rita Selvaggio
EXPANDED REALITY#1: La consapevolezza che l’arte di vivere sia l’unica arte.
IL TEMPO COME SPIRALE DI PIETRE PREZIOSE
“Questa agenda è l’espressione di una grande ambizione. Non certo quella di spiegare uno di quei grandi problemi insolubili legati al Tempo e allo Spazio, unità di misura da cui ogni opera umana discende, ma quella di rivolgere a qualcuno una piccola parola delicata in cui tutto sia detto, e niente.
Segretario delle sensazioni, dei frammenti, degli attimi, questo oggetto vuole essere un buon amico discreto, un suggeritore nascosto, un compagno fidato per muoversi nel grande Ordine del Numero e del Tempo. Un tempo considerato come struttura matematica, tempo ciclico, tempio mitico più antico della memoria; un Tempo che sostiene l’idea creativa che nel Numero stia il segreto di tutte le cose.
Ogni pagina un numero, ogni numero un giorno differente e mutabile, ogni giorno un’immagine diversa cui andare in contro senza fretta per lasciarsi orientare verso l’evento, verso tutti gli eventi, per annunciare l’aspirazione che dall’a/tempo assoluto prorompa la forza rinnovata per continuare a vivere a dispetto di una realtà senza senso.
Pagina dopo pagina, giorno dopo giorno – le lievi variazioni di colore e di forma sostengono un senso del mutamento dove l’istante presente è assoluto e irrinunciabile – le immagini, artificialmente e deliberatamente rimescolate in elementi discontinui, potranno restituire una visione sibillina, un’interpretazione poetica, uno stimolo tanto più sorprendente quanto più di svelato per dare corpo a emozioni e desideri quasi dimenticati, attraverso un oggettualità virtuale, anche solitaria e terribile.
Questo “object de chevet” che ci può appartenere solo come ci appartiene ciò che i sensi trasmettono e la mente trasforma in pensiero, trae origine da una profonda volontà d’amore e di gioia. E, soprattutto, contiene un augurio: la consapevolezza che l’arte di vivere sia l’unica arte.”
…per non restare immobili è stata possibile grazie ai contributi filologici e iconografici di Aldo Lanzini e al supporto della Galleria Federico Vavassori (Milano). In collaborazione con Kunstverein di Langenhagen (G), dove la mostra sarà presentata in una versione adattata nella primavera 2021.
Progetto realizzato nell’ambito di Toscanaincontemporanea2020
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Il 12 settembre scorso si è inaugurata ….per non restare immobili prima personale di Cinzia Ruggeri (Milano 1942-2019) in un’istituzione pubblica.
EXPANDED REALITY#1: The awareness that the art of living is the only art.
TIME AS A SPIRAL OF GEMSTONES
This personal organizer is the expression of a great ambition. Certainly not that of explaining one of those great insoluble problems linked to Time and Space, units of measurement from which every human work is derived, but that of addressing to someone a small and delicate word in which everything is said, and nothing.
Secretary of sensations, of fragments, of moments, this object is supposed to be a discreet good friend, a hidden prompter, a trusted companion when moving through the great Order of Number and Time. A time regarded as mathematical structure, cyclical time, mythical time more ancient than memory; a Time that asserts the creative idea that in Number lies the secret of all things.
Each page a number, each number a different and mutable day, each day a different image to go to meet without haste in order to be steered towards the event, towards all the events, to announce the aspiration that out of absolute time/timelessness will burst the renewed strength needed to go on living in spite of a meaningless reality.
Page after page, day after day – the slight variations in colour and form sustain a sense of change in which the present moment is absolute and cannot be renounced – the images, artificially and deliberately reshuffled into discontinuous elements, will be able to convey a sibylline vision, a poetic interpretation, a stimulus that is all the more surprising the more it is revealed to give substance to almost forgotten emotions and desires, through a virtual, as well as solitary and terrible, objecthood.
This objet de chevet, which can only belong to us in the way that what the senses convey and the mind turns into thought belongs to us, stems from a deep desire for love and joy. And, above all, it contains an omen: the awareness that the art of living is the only art.”
…so as not to stand still has been made possible by Aldo Lanzini’s suggestions for the reconstruction of the iconography and by the support of the Galleria Federico Vavassori (Milan). In collaboration with Kunstverein in Langenhagen where the exhibition will be shown in an adapted version (spring of 2021).
Project carried out as part of the initiative Toscanaincontemporanea2020.
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…so as not to stand still, the first solo exhibition by Cinzia Ruggeri (Milan 1942-2019) to be held in a public institution, opened on 12 September last.
Ringraziamenti / Acknowlegments:
Angus Fiori (Archivio Cinzia Ruggeri, Milano)
Aldo Lanzini
Federico Vavassori e Laura Salvo (Galleria Federico Vavassori, Milano)
Emanuela Campoli (Campoli Presti, Parigi/Londra)
Francesca Pia (Galerie Francesca Pia, Zurigo)
Benedetta Pesci e Michele Stacchini (Poltrona Frau S.p.a.)
Fredi Fischli, Niels Olsen, Valentina Enhimb, gta Exhibitions, ETH Zurigo
Georg Brintrup
Anna Battista
Mariuccia Casadio
Elena Fava
Tiziana Paini
Al fine di poter garantire lo svolgimento etico dell’evento nel rispetto della normativa vigente relativa l’emergenza Covid-19, si richiede la gentile prenotazione per accedere all’opening di sabato 12 settembre e/o per le visite successive.
Fasce orarie:
18.30 – 19.00 | 19.00 – 19.30 | 19.30 – 20.00
I visitatori saranno divisi in gruppi, si prega quindi di indicare l’orario prescelto per la visita attraverso la Vs mail di risposta e prenotazione.
Vi ringraziamo per la Vs collaborazione.
Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea
Corso Italia 83, 52027 – San Giovanni Valdarno
Tel. 055 9126283
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