Carlo Guaita nasce a Palermo nel 1954. Ha esposto in Italia e all’estero e tra le principali mostre recenti ricordiamo: le personali presso la Galleria Gérard Faggionato di Londra, nel 1998; Kunstverein, Bludenz, nel 2000 e alla Galleria Bernard Bouche di Parigi, nel 2001. Nel 1988 partecipa alla Biennale di Venezia (“Aperto 88”) e nel 1998 alla collettiva “Due o tre cose che so di loro”, PAC, Milano.
– data 2011
– titolo Senza titolo (collassi)
– tecnica colore su tela
– descrizione: La ricerca di Carlo Guaita muove dalla riduzione di stampo modernista, inteso come quel movimento fondato sulle regole fissate da Clement Greenberg durante gli anni Cinquanta, con il presupposto di superare nuovamente l’impasse della tela, muovendo in maniera radicale rispetto alla situazione italiana segnata dalla Transavanguardia. L’opera Senza titolo (collassi) donata dall’artista nel 2014 è un monocromo che arriva quasi alla soglia della scultura, punto di partenza della ricerca artistica giovanile di Guaita, nel quale vengono rimarcati i componenti stessi dell’opera, ossia la tela e il colore. L’opera appartenente alla serie dei Collassi è composta da tele tagliate e sovrapposte in strati, il cui collante è la stessa pittura: Il colore diviene dunque strumento che si fa forma in un continuum paratattico. Il fondo della pittura viene dunque moltiplicato e sovrapposto sino ad assumere presenza e consistenza materiale, quasi sculturale. Il punto di partenza è l’idea di un monocromo che, appunto, “collassa” in se stesso come un buco nero, un’energia in contrazione più che in espansione, sensazione rafforzata dall’uso di un profondo colore blu.