Casa Masaccio. Altri racconti
a cura di Desdemona Ventroni
OPERE DI: Mario Airò, Giovanni Anselmo, Massimo Bartolini, Emanuela Baldi, Kornkrit Jianpinidnan, Valentina Lapolla, Irene Lupi, Marcello Maloberti, Manuela Mancioppi, Giovanni Ozzola, Prabhakar Pachpute, Antonio Rovaldi, Pantani-Surace, Mauro Staccioli, Tatiana Villani
Inaugurazione sabato 24 settembre ore 18:30
Con Altri racconti Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea inaugura il primo percorso espositivo e didattico del progetto di riorganizzazione scientifica della Collezione Comunale. L’allestimento, curato da Desdemona Ventroni, si sviluppa attorno a un nucleo di opere site specific e a una selezione di installazioni, fotografie e video acquisite dagli anni Novanta al 2015 e collegate a mostre, performance, residenze e workshop organizzate dal Centro nel corso di questo arco temporale.
Realizzate da artisti italiani e internazionali di diverse generazioni, le opere esposte raccontano l’attività di Casa Masaccio e propongono diverse letture dei suoi spazi, interpretandone le relazioni con la città e con il territorio del Valdarno attraverso temi ricorrenti quali la memoria, l’identità, il lavoro, il viaggio. Aprirà simbolicamente il percorso l’installazione ambientale di Mario Airò, Welcome to my monasterio, creata per Casa Masaccio in occasione della mostra personale dell’artista nel 1997. Quest’opera, che scandisce una zona di passaggio al piano terra dell’edificio accogliendo i visitatori e invitandoli a inoltrarsi nelle varie stanze del Museo, verrà riproposta grazie all’intervento di ripristino, effettuato in stretta collaborazione con l’artista, eseguito nell’ambito del programma di conservazione e di valorizzazione del patrimonio di opere di Casa Masaccio. Sarà inoltre presentata l’installazione Fuori dal trecciato delle artiste Emanuela Baldi, Manuela Mancioppi e Tatiana Villani, accompagnato dall’intervento di Valentina Lapolla e il testo di Matteo Innocenti, che entra ufficialmente a far parte della Collezione Comunale, dopo essere stata esposta dal 9 luglio al 18 settembre in Casa Giovanni Mannozzi. A chiudere il percorso museale sarà, invece, il cortometraggio del regista Alberto Tempi Corso Italia ’96, che documenta l’installazione di cinque grandi ‘ruote’ in cemento armato con cui, nel 1996, lo scultore Mauro Staccioli ha ridisegnato il transito del centro urbano di San Giovanni Valdarno.
Altre Storie sarà l’occasione per scoprire CASA MASACCIO – TAG MUSEUM, una app informativa, pensata per ampliare l’accessibilità del Museo Casa Masaccio e favorire la comprensibilità della Collezione e della sua storia, che utilizza le tecnologie più recenti di realtà aumentata e di riconoscimento visuale di codici e tag interattivi per consentire la consultazione, attraverso smart devices, di contenuti crossmediali.
Ingresso gratuito | Orari: feriali 15-19, festivi 10-12 / 15-19
Museo Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea
Corso Italia, 83 – 52027 San Giovanni Valdarno
Tel. 055 91.26.283
casamasaccio@comunesgv.it
www.casamasaccio.it